Siamo fissati, fissatissimi con il baccalà. Davvero, lo troviamo un ingrediente molto interessante. E lo trattiamo di conseguenza. Prima di tutto, scegliamo solo baffe di grandi dimensioni, in media 5 o 6 chili ciascuna, provenienti da Norvegia o Islanda a seconda del periodo dell’anno. Ci piace dissalarle da soli e poi concentrarci sulla parte più nobile: il filetto.
Lo cuciniamo in acqua pazza dentro un forno svedese tanto piccolo quanto speciale (e scenografico!). Si tratta di una pentola in ghisa con il tappo, che posizioniamo fra le braci e che poi ti portiamo direttamente in tavola.
Solo a questo punto potrai aprire il coperchio e lasciarti inebriare da tutto il profumo della preparazione. Ѐ fatta: il baccalà diventerà un’ossessione anche per te, ne siamo sicuri!
C’è una storia su Tiziano Valiani che amiamo raccontare, e che dice molto di lui. Qualche anno fa rimase senza maiale per più di 6 mesi. Una macelleria toscana senza maiale è impensabile, ma il suo fornitore storico aveva chiuso e Tiziano non trovava nulla di pari livello. La soluzione? Ha iniziato ad allevare i suoi maiali!
Dentro Erbaluigia:
L'intervista doppia
In Erbaluigia Beatrice prepara i secondi e Benedetta ti accoglie in sala. Una stessa iniziale per due personalità diverse, che amiamo allo stesso modo. Secondo te, chi delle due è “cumino” e chi è “paprika”?